OBIETTIVI
Il corso si propone di fornire conoscenze sulla “Responsabilità amministrativa” delle persone giuridiche, Società ed Enti, principio introdotto dal D.Lgs. 231/01 per i reati commessi dalle figure di vertice e da dipendenti, sottoposti alla vigilanza dei dirigenti, a vantaggio della stessa società o ente.
La “Responsabilità amministrativa” si materializza in presenza dei cosiddetti “reati presupposto” come quelli in riferimento alla Sicurezza sul Lavoro e all’Ambiente.
La “Responsabilità amministrativa”, molto simile alla “Responsabilità penale” della persona fisica, si aggiunge così a quella della persona che ha commesso il reato e può avere pesanti conseguenze sia sul patrimonio sia sugli aspetti autorizzativi propri della società o ente.
Lo stesso D.Lgs. 231/01 individua però la possibilità di rendersi esenti dalla “Responsabilità amministrativa” nell’ipotesi in cui ci si doti di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo costruito “su misura” della realtà in cui si opera.
Obiettivo del Modello è realizzare un reale sistema di Organizzazione, Gestione e Controllo capace di poter prevenire rischi, inefficienze e reati in tutte le procedure e prassi operative attraverso le quali l’organizzazione opera.
DESTINATARI
Manager, HSE manager, Dirigenti, Preposti e Consulenti di aziende che hanno implementato o intendono attuare Modelli di Organizzazione e Gestione conformi al D. Lgs. 231/01.
PROGRAMMA
- Il D.lgs. 231/01 e la responsabilità amministrativa delle società e degli enti: introduzione al Modello di Organizzazione e Gestione previsto dal D.lgs. 231/01
- Metodologie di approccio allo sviluppo di un Modello di organizzazione e gestione secondo D.lgs. 231/01
- Fasi per la formalizzazione del modello organizzativo 231
- L’integrazione del modello di organizzazione e controllo previsto dal D.Lgs. 231/01 con il D.Lgs. 81/08
- Modello di organizzazione e controllo e sistema di gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro
- Integrazione del Modello con le previsioni dell’art. 30 del D.Lgs. 81/08
- La politica della Sicurezza
- Sistema di gestione della sicurezza conforme con le Linee Guida UNI-INAIL, BS OHSAS 18001, ISO 45001
DOCENTI
Alberto Andreani
Già magistrato onorario presso il Tribunale di Pesaro, ove ha svolto le funzioni di Pubblico Ministero Onorario (VPO) dal 13 marzo 1996 fino al 22 marzo 2005, data dalla quale invece ha svolto quelle di Giudice Onorario (GOT) fino al 8 giugno 2009.
È docente a contratto, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Urbino di "Diritto dei sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro".
Ha partecipato a numerosi convegni e seminari nazionali e internazionali in qualità di relatore ed ha alle spalle un consistente numero di pubblicazioni ed articoli redatti in materia di sistemi di gestione, ambiente, salute e sicurezza sul lavoro.
Componente della Commissione Interpelli di cui all’articolo 12 del d.lgs. n. 81/2008;
È iscritto nel Registro di Certificazione di ICPrev come Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ed in quello dei Leeder Safety Auditor di CEPAS.
È Membro di Organismi di Vigilanza D.Lgs. 231/2